Polittico della Vanità
Questa serie di dipinti eseguiti nel biennio 1988-90 ed esposti nella galleria romana Il Canovaccio/Studio del Canova, nell’ambito di una mia personale con presentazione critica di Berenice (Jolena Baldini) è stata rielaborata e restaurata nel 2021. Ho voluto intitolare questo insieme di dipinti “Polittico della Vanità”. Il gioco della policromia con i vari accoppiamenti dei colori primari, per la berretta e la mozzetta, unitamente all’alternarsi del paesaggio, ora agricolo ora marino, contrastano con la raffigurazione del personaggio colto nei vari stati d’animo che accompagnano la sua parabola esistenziale, fino alla senescenza e all’approssimarsi dell’ora della sua sera. L’insieme riecheggia una qualche suggestione della serialità, della pop-art di Andy Warhol nel presentare l’icona nelle varie tonalità cromatiche, ma la riproduzione è sempre figlia della “manovalanza”pittorica e non della riproduzione meccanografica. Nei tre dipinti di dimensioni maggiori, sono inseriti come collages, i progetti di Domenico Fontana per l’elevazione dell’obelisco vaticano (cruccio e delizia di Papa Sisto) nella variante in rosso e in giallo, ed una radiografia della scatola cranica con due leoncini antropomorfi in volo sulla testa del pontefice nella variante in blu: esplicito riferimento alla caducità della vita e una sorta di “Memento mori”.
Sisto V (Variante in rosso), acrilico/olio/collage 100 x 80 cm
Sisto V (Varante in giallo), Olio/acrilico/collage cm 100 x 80
Sisto V (Variante in blu), acrilico/olio/collage, cm.100x 80
Sei varianti policrome (acrilico/olio 35x35 cm)