Doc. n. 3 - Ai diletti figli, Comunità e Uomini della Terra nostra di Montalto, Diocesi di Ripa. SISTO P.P. V
Diletti figli, Salute e Apostolica benedizione.
Dopo che è piaciuto alla Divina Bontà d'innalzare Noi benché indegni, a questo sublime grado dell'apostolato, crediam essere giusto e ragionevole il dare un qualche principale segno di pietà e di carità a costesta nostra Patria. E pertanto, ben sapendo a quanti danni ed incomodi siete di solito soggetti nel pagamento delle tasse, sia per la povertà del luogo, sia per le sevizie e durezze degli esattori, Noi, desiderando provvedere in questo alla vostra quiete e commodità, di motu proprio e certa scienza, per pura volontà e liberalità nostra, con autorità Apostolica, esentiamo e totalmente liberiamo cotesta Terra e Comunità vostra e voi tutti e singoli e le case, le possessioni, i campi, i prati, e tutti i beni mobili e immobili e semoventi, esistenti tanto dentro quanto fuori di essa Terra e suo distretto, i lavoratori e coloni vostri e gli animali di qualunque genere, dai tributi e oneri della Camera Apostolica, tanto ordinarii che straordinarii, antichi e nuovi, imposti e da imporsi, per otto anni continui a incominciare dalla data delle presenti lettere...
Dato a Roma presso S. Marco 25 giugno 1585.
Pubblicato in: F. PISTOLESI, cit., p. XL.