Doc. n. 70 - Pompeo Floriani da Macerata, anno 1592 al papa Clemente VIII. AF, I, f. 54a,r
come anco della fabbrica di Montalto, della quale il oratore, n'havea anco cura, et venendo a ragionamento con la Santità Vostra, ch'in detta Città di Montalto vi si battevano certe monete con l'effige di Sisto V delle quali l'oratore se ne ritrovava alcune, gli le mostrò, et veggendo che dette monete erano piaciute a Vostra Santità gli ne offersi una in dono, ma poi soggiungendo che l'accettasse, con fatto che gli l'avesse da restituire in maggior somma, quando sarebbe venuta Papa, lo favori d'accettarla, ond'essendo poi successo com'egli desiderava, humilmente la suplica a restituirgli per detta moneta quel tanto che le parerà ovvero concedergli una tratta di grano acciò si possa aiutare in molti suoi bisogni, ch'il tutto riceverà per gratia segnalatissima da Vostra Santità quale Nostro Signore Dio conservi per gli anni felicissima.