Roma, i fasti perettiani di Villa Montalto
Villa Montalto
1589 Con il coordinamento di Cesare Nebbia e Giovanni Guerra la Sala Grande di Villa Montalto viene decorata.
Nel fregio della Sala Grande la componente araldica è posta in primo piano: lo stemma papale campeggia al centro del soffitto a lacunari, mentre quelli di Alessandro e Michele Peretti sono posti al centro del fregio delle due pareti lunghe.
La sala con i suoi affreschi qualifica l'ambiente come vera e propria "sala dei fasti perettiani", infatti sono raffigurate le opere di Sisto e per lui, di Michele ed Alessandro, associati al governo temporale e spirituale della Chiesa.
Oggi se ne salvano solo 14 pannelli conservati presso l'Istituto Massimo all' EUR raffiguranti le opere buone di Sisto V a cui vanno aggiunti 13 figure allegoriche in Palazzo Ricci a Roma, 2 altre nella collezione Gendel a Roma e uno stemma di Michele Peretti.
Nella parete ovest:
Operatio
Allegoria dell'estirpazione dei malviventi
Electio
Cappella Sistina e Obelisco esquilino,
Gratia
Auctoritas
Obelisco vaticano e basilica di San Pietro
Gratitudo
Allegoria dell'abbondanza di cibo
Fidelitas.
Nella parete nord:
Modestias
Mostra dell'acqua Felice
Iustificatio
Colonna Antonina,
Voluntas Dei
Lavori pubblici in Termini
Innocentia.
Nella parete est:
Felicitas
Acquedotto e porto di Civitavecchia,
Subsidium
Obelisco di piazza del Popolo
Recognitio
Virtutis
(stemma di Michele Peretti),
Tentatio
Obelisco lateranense
Intrepiditas
Prosciugamento delle paludi pontine e porto di Civitavecchia,
Corroboratio.
Nella parete di sud:
Stabilitas,
Scala Santa,
Distintio,
Colonna Traiana,
Iustitia,
Obelisco lateranense
Mansuetudo.